Incontro Matrimoniale propone l’esperienza del week end per sposi, conviventi, religiosi/e e consacrati
Per scoprire di cosa si tratta…..

Incontro Matrimoniale propone l’esperienza del week end per sposi, conviventi, religiosi/e e consacrati
Per scoprire di cosa si tratta…..
Dal sito della Diocesi: Il 17 gennaio il vescovo Toso ha nominato don Stefano Vecchi incaricato della pastorale familiare diocesana: il sacerdote affiancherà la coppia incaricata (Elisa e Marco Pirini) nel ruolo ricoperto negli ultimi anni dal compianto mons. Roberto Brunato. Don Vecchi è parroco nelle comunità di Marzeno, Sarna, Rivalta e Scavignano; è assistente regionale degli scout Agesci; è professore di religione nel Liceo Torricelli di Faenza.
Don Stefano affianca ora Marco ed Elisa alla guida del settore di Pastorale Familiare della Diocesi. Si ricompone e si evidenzia così la complementarietà fra Ordine e Matrimonio, entrambi Sacramento al servizio, alla fedeltà a Cristo nell’altro (coniuge o comunità).
È grande Gioia e chiediamo di accompagnarli con la preghiera.
“Considerare la reciprocità tra famiglia e Chiesa: la Chiesa è un bene per la famiglia, la famiglia è un bene per la Chiesa” AL 87
Ci si interroga su come “raggiungere” figli e ragazzi in queste serate per le quali, scusate, siamo arrivati un po’ lunghi nella pubblicazione degli eventi.
Possibilità di partecipare liberamente da questa sera a Faventia Sales oppure un’altra possibilità è offerta dalla Fondazione Marri-Santa Umiltà
Tante coppie ieri al monastero di Santa Umiltà per l’ormai tradizionale ritrovo dei gruppi Veliero e Oceano, giovani sposi che desiderano continuare un percorso formativo dopo la celebrazione del Sacramento del Matrimonio, accompagnate da coppie più adulte. Presente anche un gruppo famiglia di giovani sposi che si è aggregato vista la novità proposta da quest’anno.
Il Bello della Coppia implica una bellezza esteriore e interiore che è stata sviluppata con l’aiuto del quadro di Rembrandt La sposa ebrea: QUI trovate il commento usato per la riflessione comunitaria e in coppia.
Il pomeriggio iniziato con un momento di preghiera sull’acqua, la luce e l’incenso si è sviluppato con tenerezza e comunione. Di seguito alcune foto
Questa iniziativa, voluta e preparata insieme all’ufficio diocesano Giovani e Vocazione, è rivolta a quanti desiderano avvicinarsi alla Teologia del Corpo di S. Giovanni Paolo II. Scoprire il valore della nostro corporeità maschile e femminile coinvolge tutti: adulti e giovani, sposi e single, laici e consacrati!